Buonismo e perdonismo
Un altro omicidio violento ed inspiegabile. Ed implacabili, le due domande standard dei TG ai parenti delle vittime: " Lei cosa prova? " e " Lei perdona gli assassini? ". Mai, dico mai, uno che risponda: 'Ma naturalmente sono contentissimo che abbiano ammazzato mia madre! '. Le due domande, così banali da far sembrare un genio Gigi Marzullo, hanno in realtà uno scopo ben preciso: occorre servire in prima serata emozioni forti, dolore e perdono, e per questo i giornalisti non esitano a fare i guardoni nei sentimenti altrui. Sollecitando l'esternazione di un dolore scontato e che un po' di umano tatto vorrebbe rimanesse coperto da riserbo, e subito dopo l'assoluzione delle vittime che è anche autoassoluzione. Perché volere giustizia in questo paese dalla giustizia smandrappata e spettacolarizzata costa. E perché bisogna ammannire ai buoni borghesi che stanno a tavola la loro razione di buoni sentimenti quotidiani. Niente faide, certo, non sta b...