È paradossale che una moderna scoperta come quella del DNA abbia dato nuovo vigore a un concetto arcaico come quello del ‘legame di sangue ’. Attraverso l’analisi del sangue oggi si può ricostruire la paternità genetica, ma anche la discendenza di interi popoli, quindi determinare quanto di etrusco c’è nei toscani, quanto di celtico nei lombardi, e così via. Innocenti curiosità, nelle mani degli etnografi, ma cosa sarebbe successo se un simile strumento fosse stato a disposizione dei nazisti? Il sangue , dunque, sostanza tra il biologico e lo spirituale, che dovrebbe portare con sé chissà quali richiami ancestrali, definire rapporti indissolubili e permanenti. Ha ancora un senso parlare di legami di sangue, nel nostro tempo? Il trionfo di Barack Obama infrange l’ultima barriera razziale all’interno di quello che pure è il paese più multietnico del pianeta. L’evidenza ci dimostra che i popoli più dinamici sono proprio quelli che si sono liberati di ogni criterio etnico – tribale, e che...
Ciao Dario, ho cercato di rispondere alle tue considerazioni nel mio sito. Grazie comunque per il tuo contributo. Io ovviamente la penso in maniera differente. O forse è la prospettiva ad essere diversa. Rimane un profondo senso di malinconia nel constatare che tempi e spazi della nostra vita si stiano modificando, anche a causa della generale insicurezza che si respira nell'aria.
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