Puro, esplicito, invincibile...
"Il colonnello ebbe bisogno di settantacinque anni - i settantacinque anni della sua vita, minuto per minuto - per giungere a quel momento.
Si sentì puro, esplicito, invincibile, nell'istante in cui rispose: "Merda"
Gabriel Garcia Marquez, Nessuno scrive al Colonnello
“Parla sul serio?” gli domandò.
“Da quando sono nato” disse Fiorentino Ariza”non ho detto una sola cosa che non sia sul serio”
Il capitano… guardò Fiorentino Ariza, il suo dominio invincibile, il suo amore impavido, e lo spaventò il sospetto tardivo che è la vita, più che la morte, a non avere limiti.
“E fin quando crede che possiamo proseguire questo andirivieni del cazzo?” Gli domandò.
Fiorentino Ariza aveva la risposta pronta da ciquantatrè anni, sette mesi e undici giorni con le loro notti.
“Tutta la vita” disse.
Gabriel Garcia Marquez,L'amore ai tempi del colera
Un giorno forse racconterò del mio incontro con Gabriel Garcia Marquez, incontro di persona, intendo, oltre che letterario, di come mi abbia influenzato l'adolescenza con i suoi personaggi: questi uomini che intendono la vita come un cammino di liberazione dai limiti, sempre più asciutti, laconici, essenziali, fino ad arrivare a poter sintetizzare un'intera esistenza ed un carattere, con una parola ed uno sguardo.
Puri, espliciti, invincibili...
Commenti
Posta un commento