Testamento
questa mente fece guerra,
essendo generoso
ha osato questo cuore)
i non-cuori osano meno
le non-menti temono
la ragione e il perché
il sudiciume è qui
i non-vivi gridano
su di lui essi smerdarono
e tornarono a smerdare
egli rideva e sputava
(ha osato questa vita
di dare liberamente
come dà un amico
non come chi fa schiavi
i non-se stessi a prestare
per speranza della speranza
tubano o fanno bau-bau
si pavoneggiano o strisciano
i non-generosi i quali
scimmiottano per un fine
che non osano seguire)
e cosi si fanno un nome
(questo poeta fece guerra
la malignità il cui nulla
e il tutto sono sole e luna
bello o brutto che sia
egli cammina solo
osando di osare
per la gioia della gioia)
ciò che fa puzzo è qui
gridano i non-poeti
i non-folli non-liberi
i non-morti che vivono
che non dovranno essere
e devono avere
contro di lui spernacchiano
forte e spesso spernacchiano
(con la mente col cuore
egli sputava e rideva
e con sé e con la vita
questo poeta non suscita
né odio né dolore
può andare dove va
anima senza perché
per via più solitaria
chi osa vagabondare
questo quasi dio
questo certo sogno
questo forse lemure)
umilmente e il cui
per il peggio o il meglio
(e le cose orgogliose
che soltanto vegetano
e le ali della pioggia
e gli uccelli di neve
e cose senza nome
al di là d'un perché
cose sopra ogni biasimo
cose sotto ogni lode
e cose liete o libere
che veramente vivono
sempre potranno essere
e mai potranno avere)
col cuore io saluto
(per la luna per il sole
profondamente saluto
questo folle ed uomo
E.E. Cummings (no thanks), Trad. S. Quasimodo
Questa sulla mia tomba e gli amici a brindare alla mia salute al Miscellanea cantando "Bella figlia dell'amore".
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