Degrado a Ostia
Oltre al rumoroso locale di Via Poggio di Venaco, a Ostia, di cui parla il lettore Massimo Restaino nella lettera del 17 novembre sulla Cronaca di Roma del Corriere, merita di essere segnalata anche la deplorevole situazione dell’area abbandonata al degrado compresa tra la stessa strada, Via Oletta, Via Dorando Pietri e Viale della Vittoria - destinata dal Piano Regolatore a verde pubblico e invece diventata il coperchio di un parcheggio mai aperto. Tra un prato spelacchiato dove i residenti lasciano disordinatamente le macchine e una spianata di cemento, troneggiano, estremo affronto all’intelligenza dei cittadini, vecchi cartelli del Comune che annunciano un piano di riqualificazione mai partito. Oltre al danno, insomma, anche la beffa. Signor Sindaco, Ostia fa parte di Roma. Intende fare qualcosa per via Poggio di Venaco?
Dario Quintavalle
Lettera al Corriere della Sera
OSTIA Il locale fa rumore Dopo un anno di proteste e denunce alle autorità competenti siamo alle solite; nessuno può intervenire. Il locale notturno ad Ostia in via Poggio di Venaco continua a non far dormire tutto il quartiere e i frequentatori, nel frattempo, hanno raffinato le tecniche di disturbo con dei corsi di specializzazione, veri incivili da competizione raggruppati. L' unica macchina dei vigili di Ostia, la sola, purtroppo non può nulla, contro la maleducazione che si materializza la notte, e la centrale operativa che risponde si limita ad un non ci compete che farebbe rabbrividire qualsiasi stato di diritto. Gli amministratori del XIII Municipio dal presidente ai vari assessori sono sordi alle richieste di aiuto quasi a solidarizzare con i vigili. Massimo Restaino
RispondiEliminaPubbicato il 17 novembre 2006