Si lavora e si fatica per ...?
Una mia (ex) amica mi ha segnalato un articolo pubblicato sulla rivista “Forbes” da un certo Michael Noer, che esprime la tesi secondo cui è meglio non sposare donne in carriera, in quanto esse sarebbero statisticamente più propense al tradimento, meno ad avere figli, e i loro matrimoni si sfasciano con maggiore frequenza. A dire della mia (ex) amica, si tratta di un articolo maschilista e quindi dovrebbe piacermi assai. Beh, tanto per cominciare, non mi sento un maschilista. Il mio ideale di donna è tutt’altro che una brava mogliettina che sta in casa a badare ai fornelli e ai marmocchi, se non altro perché ho avuto una madre che ha rinunciato al lavoro per fare la casalinga e so quanto ciò possa produrre frustrazioni, di cui fanno le spese, purtroppo, la famiglia e i figli. Certo, conciliare casa e lavoro è per una donna particolarmente difficile e stressante, ma è vero anche che esiste un ormai consolidato schema culturale e sociale che assegna alla realizzazione della donna nel la...