PA e FFAA: le lezioni da apprendere
Nei mesi scorsi, nell’arco di pochi giorni, in Iraq e in Afghanistan, un nuovo tributo di sangue è stato imposto alle Forze Armate. La partecipazione popolare ai funerali delle vittime è stata ancora una volta, come fu per la prima strage di Nassirya, vasta e commossa. Non mi importa qui discutere del merito o dell’opportunità della partecipazione italiana alle due missioni. Ma osservare il modo in cui, in pochi anni, è cambiata – in positivo - la percezione popolare delle forze armate. E chiedermi se ci sono lezioni da imparare. Insomma: come Dirigenti dello Stato e Pubblica Amministrazione, abbiamo qualcosa da imparare dalle Forze Armate? Ancora pochi anni fa, le Forze Armate erano un’istituzione assai impopolare. Il Paese viveva malvolentieri il tributo obbligatorio di un anno di servizio militare, la sconfitta bellica aveva lasciato dubbi (niente affatto infondati) sulle capacità delle nostre gerarchie militari, la sinistra nutriva sospetti sulla vocazione democratica delle stellet...