Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2008

Refugium Peccatorum 2

Immagine
La puntata di ieri di “Exit” su La7 con Ilaria D'Amico, dal titolo: “Fannullopoli” (in studio Ichino , Di Pietro, Sacconi, Beha, RdB e Cobas, CGIL, il segretario della DIRSTAT, definito dalla bella Ilaria come "il rappresentante di tutti i dirigenti pubblici italiani" – sic!) è stata robaccia. Generalizzare così su una realtà tanto variegata, e nella quale la maggior parte della gente fa il suo lavoro, e cerca di farlo bene, è vergognoso. Però… però tante cose sono vere, ed è inutile nasconderselo. Nella mia ormai esennale carriera di dirigente pubblico ne ho viste di tutti i colori: assenteisti, fancazzisti, piccoli Fantozzi che cercano ogni pretesto per rubacchiare qualche minuto al lavoro. Statisticamente, posso testimoniare che si tratta di poche persone, rispetto al totale. Ma contro quei pochi non c'è nulla da fare. Mi sono presto accorto che l'arma disciplinare è spuntata. Per paradosso, ciò è quasi consolante: nel pubblico impiego lavora chi vuole lavorare

Roma Kaputt

Immagine
La sconfitta di Francesco Rutelli, ben più che la vittoria di Gianni Alemanno, viene spiegata dai commentatori di estrema sinistra come la smentita dell’idea che la sinistra vince solo se insegue il centro, e la dimostrazione che essa deve invece radicalizzarsi e caratterizzarsi più marcatamente. Per la verità, il risultato elettorale di Roma dimostra esattamente il contrario. La differenza tra Rutelli ed Alemanno l’hanno fatta quei 55.000 elettori che hanno votato per Zingaretti alla provincia, ma non per Rutelli al Comune. È la conferma di quanto gli osservatori dicono da tempo: in un sistema maggioritario vince chi riesce a intercettare l’elettorato mobile, quello non schierato e non caratterizzato ideologicamente. Della candidatura di Rutelli , il meglio che si possa dire è che era frutto di grande pigrizia mentale. Si è ritenuto che potesse vincere ad occhi chiusi e praticamente non ha fatto campagna elettorale. E si è dato troppo per scontato che avesse lasciato un ottimo ricordo

Scacco al Pedone

Immagine
Lo stanco duello elettorale tra Alemanno e Rutelli, candidati a Sindaco di Roma, si concentra sul tema della sicurezza. Il recente episodio di violenza, dove una donna del Lesotho è stata aggredita e violentata da un rumeno (smentendo i luoghi comuni, l’extracomunitario è la vittima ed il comunitario l’aggressore) ha colpito la fantasia dei più, e rischia di far dimenticare altri fattori che rendono la vita in questa città poco sicura. In primo luogo la strage stradale, cui per ragioni personali sono assai sensibile (mia madre fu investita ed uccisa 25 anni fa proprio qui, a Ostia). Ormai i pedoni a Roma muoiono a grappoli: negli ultimi mesi la cronaca ha riportato parecchi episodi raccapriccianti - la strage di Fiumicino, quella di Tor Vaianica, le due turiste irlandesi uccise sul lungotevere. Morti di serie B, non adeguatamente considerati, né vendicati. Si leggano queste agghiaccianti statistiche Istat: nel 2006 dei 5.669 morti sulle strade italiane nel 13,4% dei casi si trattava di

Paperino, eroe borghese

Immagine
Con il numero di Topolino in edicola questa settimana nasce un nuovo personaggio: l’agente segreto Double Duck , ossia la nuova identità segreta di Paperino, per i testi di Vitaliano e i disegni di Freccero. Sono un antico estimatore del papero nato dalla matita di Carl Barks. Di tutti i personaggi Disney è quello più versatile, il più contraddittorio, e quindi il più moderno. Pigro all’inverosimile, non è tuttavia un Oblomov, sa lanciarsi in grandi imprese ed è sempre pronto all’azione. Scioperato e nemico del lavoro, qualunque Tribunale dei Minori della penisola gli toglierebbe l’affido dei nipoti: invece sono cresciuti educati e responsabili - persino troppo, con quel Manuale delle Giovani Marmotte che ricorda da vicino il Libretto Rosso di Mao, e quell’organizzazione paramilitare delle GM un po' tra Scout ed Hitlerjugend. Il dipolo dialettico tra Topolino e Pippo è tradizionale: l’intelligente e lo stolto, con Pippo ad impersonare la sancta simplicitas che a volte coglie verità

Wozzeppenin'?

Caro Beppe Severgnini, due notizie di stampa dalla Gran Bretagna che mi hanno molto colpito. Tony Blair beccato in treno senza biglietto, e il controllore non gli fa la multa ("ma le pare"), tra lo sconcerto dei passeggeri. L'erede al trono, principe William va a trovare la fidanzata usando un elicottero dell'esercito, come un Mastella qualunque. Qualche virus italico sta contagiando la perfida Albione? Gli Inglesi stanno diventando 'Italians'? Dio salvi la Regina, oggi più che mai!

Blogger o Wordpress, questo è il dilemma

Su affettuosa sollecitazione del mio amico Karim sto valutando se spostare questo blog su una piattaforma Wordpress. Per ora ho creato un mirror, eccolo qua . Mah, arriverà un momento in cui dovrò reingegnerizzare tutto il mio sito, e portarlo insieme al blog su un server più decente di Tophost. Ma è estate, e ho assai più voglia di passare il tempo al mare che al pc. Blogger è effettivamente troppo limitante, e più che caricare foto e video non si può. Però io, senza saper leggere nè scrivere, andando a intuito, sono riuscito a customizzare un CSS e farmi un layout a modo mio. Tutti questi blog offrono templates troppo rigidi, che a mio giudizio stanno facendo diventare il web ricco di contenuti ma di aspetto monotono.

Rita, ragazza di 99 anni

Immagine
Oggi compie 99 una mia vicina di casa. Si chiama Rita Levi Montalcini. Incredibile coincidenza, è nata lo stesso giorno di un altro grande vecchio, Indro Montanelli. Abita in una bell’appartamento pieno di quadri che si affaccia su Villa Massimo , a Roma, dietro Villa Torlonia, con un terrazzo pavimentato con un mosaico che riproduce le traiettorie delle particelle atomiche. Vista da vicino, è ciò che si dice una gran dama. Esile, la sua figura ha la consistenza dell’acciaio, e la delicatezza di un fiore. Soltanto davanti a Madre Teresa di Calcutta ho provato un’impressione simile. La incontro di tanto in tanto, soprattutto al seggio, alle elezioni. Tutti sono normalmente assai gentili. Solo quest’anno è stata trattata male: io ho votato lunedì e l’ho appreso dai giornali. Avendo sostenuto il governo Prodi, è stata fatta oggetto di vergognose campagne di insulti dalla destra. Così qualcuno in fila davanti alle urne ha pensato bene di non cederle il passo e farla aspettare: pochi is

Un giorno, 27 secoli fa

Immagine
Andrea Carandini ha due pregi: è un grande archeologo e un grande divulgatore. Le sue lezioni all’Auditorium hanno fatto il pienone dei grandi eventi. Gli scavi della sua equipe in vent’anni hanno coperto finora un buon ettaro del Palatino, e le sue scoperte gli hanno permesso di confermare il fondamento storico della leggenda di Romolo. Particolarmente simpatico, in un accademico, il riconoscimento di aver imparato le tecniche di scavo da un dilettante. E poi, a differenza del suo collega, il Sovrintendente La Regina , non ha mai avuto velleità di condizionare lo sviluppo urbanistico di Roma. Nel suo ultimo libro “ Roma, il primo giorno ” ci prende per mano in un viaggio suggestivo a 13 metri nel sottosuolo della città, un ventuno aprile di ventisette secoli fa. Già, oggi Roma compie 2761 anni. Città affascinante, faticosa da vivere, abitata da persone francamente sgradevoli, ma incredibilmente bella, piena di senso e di storia in ogni suo luogo. E poi in questa stagione, coi ciliegi

San Marino mon amour

"La riforma della PA al centro del Congresso di Stato" Il Congresso si riunisce domani per affrontare temi legati alla Pubblica Amministrazione, come i progetti di legge su provvedimenti disciplinari e sulla dirigenza. Sempre lunedì il Segretario di Stato Valeria Ciavatta incontra i dirigenti pubblici sulla riforma della PA per fare il punto sullo stato delle cose, ma anche per esaminare in dettaglio i profili di ruolo predisposti per il superamento dei mansionari, così da poter procedere, insieme ai dirigenti, alle successive fasi per il completamento della riforma, tra cui l’aggiornamento delle funzioni e del fabbisogno dei singoli uffici e servizi. Letta una notizia del genere, il mio primo impulso è di chiedere asilo politico a San Marino . Un paese dove i Dirigenti pubblici vengono ascoltati dal Governo che si accinge a riformare la PA è un paese serio. Aspetto e spero che un ministro italiano abbia la bella idea di conoscere di persona i drigenti che lavorano sul territ

Con ammirazione e con amore

Con ammirazione pensò: "Altre donne non fanno vedere all'uomo come gli vogliono bene. Si trattengono. Non sono sicure di loro stesse, non sono così forti". Adolfo Bioy Casares, Diario della Guerra al Maiale

Con la madre giusta...

Immagine
L'Italia fa pochi figli (che scoperta!): 1,3 per donna. " La situazione ", dichiara all'ANSA la demografa Letizia Mencarini, " è confrontabile con quella dell'Est Europeo ". Confrontabile?? Maddechè?? Vuoi mettere fare un figlio con una ragazza russa? O lettone? O lituana (come l'amico Karim )? Non è questione di quantità, ma di qualità. PS: grazie a Barbara ( pciù, pciù! ) sono finalmente riuscito a preparare dei carciofi decenti. Sono felice, ma la sfida continua: domani riprovo a farli 'alla giudìa' :-) PS2: Appena sentito dire da Gianni Riotta, direttore del TG1, " TITANIČ ". In Inglese si scriverebbe "tea-tah-nich". Chi glielo dice che la corretta pronuncia è 'tai-tanik'? Mica era una nave croata. Ma cosa chiedono all'esame di giornalismo?

Dialoghi 1

Mattina . Arrivo in ufficio fresco e determinato, pronto a una lunga e produttiva giornata di lavoro. Non ho finito di sedermi alla scrivania e di accendere il computer che bussano alla mia porta. Entra una furia. “Permette? Sono l’avvocato Papparone*” , dice un ometto di mezza età e si siede. “Ah, piacere… prego avvocato mi dica…” “Insomma, quel poliziotto all’ingresso. Vengo qui da quattro giorni ed ancora non si è imparato la mia faccia. Ogni volta mi chiede il tesserino”. Dal mio orecchio destro esce un fumetto con su scritto: “Embè? ” “Eh, ma io sono l’avvocato Papparone. Gliel’ho detto una volta, due volte, e quello niente, continua a pretendere che gli mostri il tesserino. E mi sembra che abbia anche un’aria strafottente. Gliel’ho detto, che sono l’avvocato Papparone”. Dal mio orecchio sinistro esce un altro fumetto: “Sigh! Sob! Strasob!”. Chi è l’avvocato Papparone, mi chiederete? Non lo so. Solo uno degli oltre centomila membri dell’avvocatura italiana, la più pletorica d’Euro

Dialoghi 2

Immagine
Sera . Una festa “wine and cheese” a casa di Patrick. I suoi parties negli anni Novanta erano proverbiali , per la quantità di gente più disparata che riusciva a mettere insieme. Poi è andato a vivere nel Chianti, ma ogni tanto ritorna, e i suoi inviti sono sempre ambitissimi: c’è sempre bella gente. Infatti, mi presenta una bella figliola, che definisce “molto simpatica e molto in gamba” e che mi attacca subito bottone. Stiamo parlando assai piacevolmente delle diverse qualità di prosciutto, quando si allontana per prendere un pezzetto di formaggio e un po' di vino. Quando ritorna, comincia ex abrupto a parlare da sola: “Uffa, ma come si fa?” Eh? “Eh sì, ma porca miseria... sono caduti di nuovo i server... grrrr… sono giorni che i server dove lancio i processamenti si incasinano. Noi non abbiamo neppure UPS sufficienti e stiamo per firmare un contratto in cui garantiamo un servizio in real time. È una vergogna non avere i soldi per comprare le licenze dei software. Come p

Dopo il terremoto

Immagine
Dalle urne esce un’Italia governabile . E questa è una buona notizia. Il Veltrusconi non si farà, e questa è un’altra buona notizia. C’è una maggioranza e c’è un’opposizione, che dovrà fare l’opposizione. Forse se c’è una lezione da trarre è che il buonismo ecumenico alla Veltroni non funziona. Scompare del tutto la Sinistra radicale , è questa è un’ottima notizia. È stata il fronte del no a tutto, ha rappresentato l’infantilismo al potere, una sorta di Sindrome di Peter Pan politica, con ministri capaci di scendere in piazza a manifestare contro il governo di cui facevano parte. Per la prima volta dal dopoguerra non c’è in parlamento un partito comunista. Eravamo arrivati ad averne anche tre: la sinistra estrema si conferma allergica all’unità. Inutile prendersela con Veltroni: se davvero tutti i voti di quell’area fossero stati travasati nel PD, oggi lui avrebbe vinto. No, è stata una sconfitta secca. Per quel che resta della sinistra è l’occasione per diventare finalmente una forza

E poi dicono male dei dirigenti pubblici ...

Top Manager Telecom Italia. Ignorante in storia, linguaggio da trivio, non sa coniugare i congiuntivi... e prende 800.000 € all'anno... Dovrebbe meditare su una delle Leggi di Murphy "Meglio tacere e dare l'impressione di essere stupidi, piuttosto che parlare e togliere ogni dubbio!". Questa è la vera leadership motivazionale... E questa la risposta che merita... Questo tizio, Luca Luciani, (vedi il profilo su Forbes ) dovrebbe dimettersi. Luciani è un giovane dirigente. Un esempio del tanto auspicato ricambio generazionale. In nome della categoria, mi girano un po’ le scatole per le battute che circolano. Una su tutte: «Volete i giovani al comando? Ecco il risultato…». Davvero una sconfitta di Pirro (o fu una vittoria???)...

I barbari erano una soluzione...

Περιμένοντας τους βαρβάρους - Τι περιμένουμε στην αγορά συναθροισμένοι; Είναι οι βάρβαροι να φθάσουν σήμερα. - Γιατί μέσα στην Σύγκλητο μια τέτοια απραξία; Τι κάθοντ' οι Συγκλητικοί και δεν νομοθετούνε; Γιατί οι βάρβαροι θα φθάσουν σήμερα. Τι νόμους πια θα κάμουν οι Συγκλητικοί; Οι βάρβαροι σαν έλθουν θα νομοθετήσουν. - Γιατί ο αυτοκράτωρ μας τόσο πρωϊ σηκώθη, και κάθεται στης πόλεως την πιο μεγάλη πύλη στον θρόνο επάνω, επίσημος, φορώντας την κορώνα; Γιατί οι βάρβαροι θα φθάσουν σήμερα. Κι ο αυτοκράτωρ περιμένει να δεχθεί τον αρχηγό τους. Μάλιστα ετοίμασε για να τον δώσει μια περγαμηνή. Εκεί τον έγραψε τίτλους πολλούς και ονόματα. - Γιατί οι δυο μας ύπατοι κ' οι πραίτωρες εβγήκαν σήμερα με τες κόκκινες, τες κεντημένες τόγες· γιατί βραχιόλια φόρεσαν με τόσους αμεθύστους, και δαχτυλίδια με λαμπρά, γυαλιστερά σμαράγδια· γιατί να πιάσουν σήμερα πολύτιμα μπαστούνια μ' ασήμια και μαλάματα έκτακτα σκαλιγμένα; Γιατί οι βάρβαροι θα φθάσουν σήμερα· και τέτοια πράγματα θαμπόνουν του

Il voto utile

Immagine
Totò: "Vota Antonio" Il martellamento sul “voto utile” è stato il leit motiv di questa campagna elettorale. Personalmente sono ben convinto che il mio voto sarà utile: ma ad altri, non certo a me. Quindi andrò alle urne con l’assoluta e desolata convinzione che nulla cambierà. O che, se qualcosa cambierà, lo farà nel senso mirabilmente spiegato dal Tomasi di Lampedusa: affinché tutto resti come prima. Il mondo sta correndo, e non aspetta certo i comodi dell’Italia. Gli è che la politica conta sempre meno, nei destini di un paese, ed ai nostri politicanti, se non sanno rendersi utili, possiamo solo chiedere di non far danni e di liberare le forze che ancora possono esprimersi. In un mondo moderno, la vera scheda elettorale, sono le banconote che noi abbiamo nel portafoglio. Votiamo tutti i giorni per decidere quale è il prodotto migliore, l’azienda più affidabile. Ma gli ostacoli a scelte concorrenziali e di mercato sono ancora moltissimi. Lasciare un fornitore di servizi pubb

Pechino e la democrazia

Foreign Affairs Pechino non può avere una sua democrazia di IAN BURUMA

Il fascino misterioso del grissino torinese

Immagine
Questa foto di Carla Bruni , torinese, cantautrice, ex modella e moglie del presidente francese Nicolas Sarkozy, scattata da Michel Comte nel 1993, è stata battuta all'asta da Christies al prezzo record di 91.000 $. Posso capire la curiosità di vedere nuda la moglie di un presidente, ma francamente la Bruni, con la sua boccuccia a culo di gallina, gli occhietti a spillo e la corporatura gracilina, mi ha sempre ricordato Olivia, la moglie di Braccio di Ferro. Anche se, questo le va almeno riconosciuto, Madame Sarkò veste decisamente meglio . Non mi sento affascinato da queste donne senza polpa. Al grissino torinese preferisco una morbida e fragrante pagnottella casareccia. === Su Carla Bruni vedi anche " Stronze da esportazione "

Spegnete la torcia!

Da Parigi a Londra a San Francisco gli spiriti liberi si sono dati un gioioso appuntamento: vogliono a tutti i costi spegnere la torcia olimpica e mandare un segnale, non solo a Pechino, ma anche ai loro governi. È un bene che sia così. Negli ultimi otto anni, la grandiosa crescita della Cina ha dato l’impressione che l’Occidente fosse disposto a chiudere un occhio sul rispetto dei diritti umani, in cambio della possibilità di accedere al più grande mercato del pianeta. La crescita economica della Cina è in sé una buona cosa, non solo perché un aggressivo competitore in più fa bene al mercato, ma perché possiamo solo immaginare nei peggiori incubi quali colossali ondate migratorie verrebbero scatenate da una Cina in crisi. I cinesi del resto lo sanno, e le piccole comunità cinesi che abbiamo in Occidente sono state create allentando i vincoli all’emigrazione, proprio per dare un assaggio di quello che sarebbe successo se la Cina non avesse avuto il via libera all’accesso al WTO e quind

Salvate la birra !!!!

Avevo già espresso in due post (" Il Camionista del Kent " e " Il Premio Ignobile ") la mia diffidenza verso i profeti di sventura che ci vogliono vendere la teoria del cambiamento climatico. In questo sito sono pazientemente elencati 428 annunciati (ed implausibili) “effetti del riscaldamento globale”. Cui se ne aggiunge un altro, per me il più preoccupante. Il Corriere (sempre più una versione seria dell'indimenticabile "il Male") rilancia questa notizia: Cambiamento climatico, birra a rischio Calano le piogge e intere regioni diventeranno aride. Diminuirà la produzione di orzo, ingrediente fondamentale per il malto E già aumenta il prezzo dell'alluminio per le lattine WELLINGTON (Nuova Zelanda) - Il riscaldamento globale potrebbe mettere a rischio la produzione di birra. Jim Salinger, climatologo dell' Istituto nazionale neozelandese delle ricerche sull'acqua e l'atmosfera , ha affermato che il cambiamento climatico in atto provoch

Di fiori e d'insulti

Attesa Oggi che t'aspettavo non sei venuta. E la tua assenza so quel che mi dice, la tua assenza che tumultuava, nel vuoto che hai lasciato, come una stella. Dice che non vuoi amarmi. Quale un estivo temporale S'annuncia e poi s'allontana, così ti sei negata alla mia sete. L'amore, sul nascere, ha di questi improvvisi pentimenti. Silenziosamente ci siamo intesi. Amore, Amore, come sempre, vorrei coprirti di fiori e d'insulti. Vincenzo Cardarelli Bella elaborazione sul tema catulliano dell'Amore e Odio . Noi uomini nati sotto il segno dell'Ariete non conosciamo mezze misure: o amiamo o odiamo, con uguale intensità e passione. E così capita che finito l'amore restino solo gli insulti. O una sorda indifferenza che è meglio non risvegliare.

Too old to die young

Immagine
Fu il mio amico e collega Carmine "Tappetino" a decretare che sono "pazzo come una banana". Ignoro che relazione ci sia tra la follia e questi simpatici frutti, ma è sempre bene pensare fuori dagli schemi: aiuta a mantenersi giovani. Compio oggi 42 anni. Ho la "fortuna" di avere avuto un'infanzia ed un'adolescenza discretamente infelici, e segnate da autentiche tragedie. Non ho dunque rimpianti nè vivo di ricordi, come coloro i quali si sono lasciati alle spalle la loro età dell'oro e poi non fanno che rivangare. Cantava Bob Dylan che: “Essere giovani vuol dire tenere aperto l'oblò della speranza, anche quando il mare è cattivo e il cielo si è stancato di essere azzurro”. Ed inoltre che: "Chi non è impegnato a risorgere, è impegnato a morire" ed è quello che ho fatto: ho tenuto duro per anni, con l'aspettativa - del tutto irrazionale - che il meglio dovesse ancora venire, mentre il peggio fosse ormai alle spalle. Un atteggiame

Icelandscapes

Devo alla squisita cortesia di Alessandro Ciapanna , della rivista “Fotografare” l’invito al Roma Photo Show che si tiene questo weekend alla nuova Fiera di Roma. Una bella manifestazione, certo non la PhotoKina di Colonia, ma un prodotto ormai maturo e rodato. Molte belle ragazze si offrono come modelle a una torma di appassionati fotografi, tutte le novità del settore sono in bella mostra, e lo stand di Fotografare merita certamente una visita. Da vedere assolutamente la mostra Icelandscapes , con magnifiche opere di Fabiano Ventura. Sono stato in Islanda quattro anni fa, e nonostante la pessima compagnia (un'algida proffa tedesca che passò il tempo a montare in cattedra ed interrogarmi come uno scolaretto), e una folata di vento che distrusse il mio più prezioso zoom, ne riportai bellissime foto ( qui ). Fino a domani.

Plagio di successo

Immagine
Il simbolo della pace ha compiuto cinquanta anni. Lo disegnò il grafico inglese Gerald Holtom, che lo propose a una dimostrazione contro la bomba atomica a Londra il 4 aprile 1958. Mah, a me non sembra un'idea così originale... a destra "L'uomo Vitruviano" di Leonardo: la somiglianza tra i due è evidente, ma chissà perché nessuno l'ha mai rilevata...

Sindacalista, e me ne vanto

Se qualcuno mi avesse detto dieci anni fa che avrei fatto il sindacalista gli avrei dato del matto. Ma è così, sono un sindacalista, e anche piuttosto importante: sono membro della Segreteria nazionale della Cida Unadis (il sindacato dei dirigenti dello Stato), che rappresento al tavolo negoziale del Ministero della Giustizia e per la quale curo anche il settore comunicazione con il sito www.unadis.it e la newsletter. Presto la mia opera volontariamente e gratuitamente, in aggiunta al mio lavoro. Per me si tratta di un’esperienza assolutamente positiva, sia dal punto di vista professionale che umano, dalla quale ho imparato molto. Grazie anche a uomini generosi e di grande spessore, quali il compianto Giuseppe Negro . Vado molto orgoglioso della fiducia che riscuoto ogni volta che riesco a fare un nuovo iscritto: e ne ho fatti parecchi. Si tratta di un sindacato di nicchia, che rappresenta una determinata categoria professionale, ben lontano dalla onnipresenza tentacolare dei confede

Bordello Roma

Pare che Silvio Berlusconi farà arrivare a tutti i romani uno dei suoi pamphlet intitolato “Disastro Roma” . Il candidato premier si propone di smontare il mito del cosiddetto “Modello Roma” di Veltroni. Fatica sprecata, perché chi abita a Roma sa benissimo quanto quel modello si nutra di molta immagine e di poca sostanza. Di Veltroni non v’è giornale che non parli acriticamente bene, basti guardare quell’autentico house organ del PD che è ormai il Corriere della Sera. Roma è rimasta, nei fatti, una città sbracata, dove i servizi funzionano quando vogliono, i parchi sono solo sulla carta. Molte iniziative, come le piste ciclabili , sono soltanto di facciata. Ho abitato ed abito in periferia, prima a Pietralata poi ad Ostia, e posso constatare l’abbandono della città, la latitanza degli spazzini, l’allegra strafottente incompetenza e indolenza dei Vigili Urbani, una delle grandi assolute vergogne di questa metropoli. Mio padre invece abita al Nomentano, e non posso dire che lì la mano

Dagli amici ci guardi Iddio...

Immagine
Ero a Kiev in Piazza Maidan, lunedì scorso, tra i dimostranti che accoglievano, in cagnesco, George Bush. Benché sventolassero bandiere rosse con la falce e martello, non potevo fare a meno di considerarli i miei migliori amici. Per fortuna dal vertice di Bucarest l’ allargamento della Nato all’Ucraina e alla Georgia non è passato. Rinviato a dicembre, come uno scolaretto che debba studiare ancora. E dobbiamo dire grazie a Sarkozy e alla Merkel, visto che la nostra politica estera ormai è all’insegna dell’ Embrassons nous , o del più matriciano “ volemose bbene ”. Dell’inopportunità di portare la Nato fin sotto il naso della Russia, hanno detto in molti. Per parte mia, sono persuaso che il vero e primo destinatario dell’offensiva diplomatica di Bush non è affatto la Russia. È l’Europa. L’allargamento post-guerra fredda della Nato, infatti, è stato finora preliminare all’allargamento dell’Unione Europea. E sarebbe ora di capire che l’Unione Europea non può estendersi ancora senza

Facciamo outing !

Che strano. Viviamo in un mondo che si vuole moderno ed emancipato, nella sfera sessuale. L’omosessualità maschile è tranquillamente accettata. Il saffismo è addirittura chic. Le signore menano vanto delle loro ' one night stands ' con uomini di passaggio. Il sesso anale ha oltrepassato l’angusto recinto delle scuole cattoliche (un pensiero alle nostre compagne di cui si diceva che erano “ vergini davanti e martiri didietro ”) per diventare fenomeno di massa. Solo verso una pratica erotica resiste ancora un ingiusto ostracismo: la masturbazione . Santa Romana Chiesa non sospetterà mai quanti giovani adepti si sia persa per strada, condannando aspramente (e in modo piuttosto inverosimile) questa pratica del tutto innocente. Un adolescente esuberante comincia presto a scocciarsi di confessare questo peccatuccio, che ha la sola aggravante della recidiva compulsiva: la frequenza ai sacramenti così ne risente, e poi si dirada fino ad estinguersi. Eppure, sorprendentemente, non è s